Odio la televisione, mi fa venire il mal di testa. Qualcuno ha detto che a causa delle TV e dei telefoni nell'aria viene sprigionata una tale montagna di onde magnetiche che ci fa perdere cellule cerebrali dieci volte di più di quello che dovremmo. Che tutte le molecole che abbiamo in testa siano instabili e che le aziende lo sanno benissimo, ma non gliene frega niente. Dicono che è tutta una cospirazione. La verità invece è che nei nostri televisori vivono presenze demoniache, fantasmi, poltergeist!

La classe Mix ha un metodo chiamato fill, che prende due argomenti. Il primo è un numero, che determina quante volte il secondo argomento, una Funzione, verrà valutata;

(
{
var fund = 0;
var harmonics = 37;
fund = 37 ;


Mix.fill(harmonics,
{ arg count;

// // Pan2.ar(in, pos, level)

CombC.ar(
PinkNoise.ar(0.1)*FSinOsc.ar(
fund * (count + 1), // calculates each harmonic
mul: LFTri.kr(rrand(1/3, 1/6), add: 1.7 )),
1.0.rand2)
}
) / (2*harmonics)!2
}.play;
)







È la mancanza di contatto visivo a farci diventare più idioti, al punto che i piloti delle decappottabili danno meno in escandescenze. Chiusi nell'auto, spiegano gli psicologi, regrediamo all'infanzia e reagiamo gridando, o con quel surrogato dell'urto che è il clacson.

(
SynthDef(\madtraffic, {|out, sig, gate=1, freq=440|
 // doneAction: 2 rilascia la synth quando EvnGen ha finito
    sig = (Blip.ar(freq)*0.7+Blip.ar(freq/2+Rand(1,12))*0.7)
*EnvGen.kr(Env.asr(0.1, 0.3, 0.3), gate, doneAction:2);
    sig = RLPF.ar(sig,SinOsc.kr(0.3, 0, 200, 1500), 0.1);
    sig = FreeVerb.ar(sig, 0.5, 0.5, 0.5);
    Out.ar(out, sig);

}).add;
)

(
Pbind(
    \instrument, \madtraffic,
    \freq, Pseq([137, 373, Prand([237, 473, 713],1)], inf),
    \legato, Pseq([1.7, 0.3], inf),
    \dur, 0.3,
    \out, Pseq([1, 0], inf)
).play;
)





"Questo mondo è solo un sogno creato dall'esercito delle farfalle? E del quale anche loro fanno parte? Oppure le farfalle sono vere, e questo è stato soltanto un incubo da cui non riesco a svegliarmi?"


(
{
var trigger, fund;
trigger = Dust.kr(3/7);
fund = rrand(100, 137);
Mix.ar(
Array.fill(17,
{arg counter;
var partial;
partial = counter + 1;
Pan2.ar(
Saw.ar(fund*partial) *
EnvGen.kr(Env.adsr(0, 0, 1.0, 5.0),
trigger, 1/partial
) * max(0, LFNoise1.kr(rrand(37.0, 73.0))), 1.0.rand2)
})
)*0.5 //overall volume
}.play
)






È giunto il momento per gli Hacker di unirsi ai lavoratori e agli agricoltori, a tutti i produttori del mondo, per liberare risorse produttive e inventive dal mito della scarsità. È giunto il momento per nuove forme di associazione che possano condurre il Mondo lontano dalla sua distruzione mediante lo sfruttamento mercificato. I più grandi Hack del nostro tempo potrebbero rivelarsi in forme di organizzazione della libera espressione collettiva, così che da ora in poi l'astrazione sia al servizio delle persone, piuttosto che la popolazione al servizio della classe dominante. Qualsiasi sia il modo in cui scegliamo di rappresentarci, come ricercatori o autori, artisti o biologi, chimici o musicisti, filosofi o programmatori, ognuna di queste soggettività è un frammento di una classe che diviene, a poco a poco, consapevole di sé in quanto tale.

Raggiunto il torrente, però, rimasi quasi impietrito per lo spettacolo che si presentò ai miei occhi: nel prato dall'altra parte del rigagnolo c'era un oggetto che assomigliava ad un grande piatto rovesciato. Rimasi per un attimo attonito a guardare, quando mi sentii sollevare da robuste braccia.

(
    Routine.run {
        var s, synth, release;
        s = Server.default;

        SynthDef(\drone, {
            |out = 0, freq = 440, amp = 0.1, gate = 1, attack = 0.3, release = 0.3|
            var snd, ffreq, res;
            snd = { Gendy1.ar(1, 1, 1, 1, freq * 0.99, freq * 1.01) }!5;
            snd = Splay.ar(snd);
            ffreq = LFNoise2.kr(1).exprange(100, 3000);
            res = LFNoise2.kr(3).range(1.0, 0.3);
            snd = RLPF.ar(snd, ffreq, res);
  snd = Mix.fill(37, {snd * amp * Env.asr(attack, 1, release).ar(2, gate)});
            Out.ar(out, snd);
        }).add;

        s.sync;

        s.record(path: "~/out.wav".standardizePath);

        release = 0.3;
        synth = Synth(\drone, [freq: 30.midicps, release: release]);
        30.wait;
        synth.set(\gate, 0);

        // Wait for the Synth to release before stopping the recording.
        release.wait;
        s.stopRecording;
    };
 )






Che i nostri cervelli subiscano continuamente dei veri e propri attacchi dall’esterno è, ormai, un fatto noto di cui siamo consapevoli. Quello che ci coglie impreparati è, invece, la scoperta di essere diventati oggetto di una vera e propria Ipnosi di Massa senza averne mai percepito la presenza. Eppure: parole, colori, suoni e tecniche, di cui non siamo mai stati consapevoli, vengono usati dai Media e dalla Pubblicità con lo scopo di ipnotizzarci. D’altra parte è risaputo che la gente crede a qualsiasi cosa le venga ripetuta abbastanza spesso per cui è semplice, per gli "ipnotizzatori", architettare qualsiasi cosa serva loro per raggiungere gli scopi prefissati. Questo bombardamento continuo del nostro subconscio attraverso una versione unica delle informazioni condiziona pesantemente il modo in cui il conscio e il subconscio vedono se stessi e il mondo. Di conseguenza, Noi permettiamo alla totalità dei Media di programmare i nostri modelli di pensiero e di creare la nostra Realtà.







l'Esplosione nella Cattedrale dello Spettacolo si propagherà in lentissime Onde d'Urto; lo sgretolamento dell'Intonaco Spettacolare si compirà nello Sbriciolamento della Finzione e dell'Irrealtà;

saw=AY.ar(Select.kr(Stepper.kr(Impulse.kr(7,0.1),0,0,7,1),[72,63,67,72,55,62,63,60].midicps),0.1);
sig = saw;
sig = LPF.ar(sig, freq*13 );
sig = (sig * env * amp); 
sig = Mix.new([sig*0.7, Dust.ar(freq)*0.07*env, Pulse.ar(freq, mul: 0.01)]);  


Le rivoluzioni, le rivolte violente, sono sempre state preparate a tavolino con scopi ben precisi ed in nessun caso lo scopo di una rivolta o rivoluzione si è poi rivelato quello di migliorare le condizioni dei poveri o fare giustizia; Ordo ab Chao, «L’ordine si ottiene creando il caos»; problema, reazione, soluzione;



(
~midiPad = Pbind( 

    \type, \midi,
    \midicmd, \noteOn,
    \midiout, w,
    \chan, 1,
    \scale,Scale.minor,
    \midinote, Prand([m[\cs3],m[\fs3],m[\gs3],m[\ds3],m[\as3],m[\cs4],m[\fs4],m[\gs4],m[\ds4],m[\as4]], inf) ,     
    \dur, Prand([0.3,0.4,0.5,3,0.1],inf),
    \legato, 0.3
)
)






Quand'e che un Suono può essere un'Immagine? Una caratteristica dei media digitali è che permettono, addirittura incoraggiano, la combinazione di media differenti all'interno di esperienze integrate. La nostra interna, personale esperienza del Suono, è di gran lunga più complicata e sfumata rispetto ai mezzi attraverso cui scolpiamo il Suono in espressioni profonde. Con le tecnologie digitali possiamo integrare il Suono in Opere d'Arte che si servano di altri media, aprendoci nuove possibilità di condividere con altri la nostra privata esperienza del Suono. Ecco un mio Esperimento, associare uno dei miei Suoni creati con la Sintesi del Suono a Immagini e Spezzoni di Film.

un Esperimento andato storto a causa di un'imprevista cascata di Risonanza, apre uno Squarcio Dimensionale, il quale devasta gran parte della struttura del Black Mesa Research Facility, e permette ad Alieni provenienti da un altro Mondo, conosciuto come Xen, il Mondo di Confine, di avere accesso al complesso.

// dalla rielaborazione del suono «A Landscape In Ruin» by Schemawound, su SCCode

(
{
    a = Atari2600.ar(SinOsc.ar(0.0037).range([37,73], [1337, 713])) * GrainSin.ar(1, Impulse.ar(13), Saw.kr(0.007).range(0.001, 0.01), Saw.kr(0.003).range(1337, 3713), Saw.kr(0.3), -1, 713, 0.3);
    a = CombC.ar(a, 3, SinOsc.kr(0.1).range(0.1, 3), 7, 1, a);
    a = RLPF.ar(a, SinOsc.kr(0.037).abs * SinOsc.kr(0.01).range(373, 3713), 1);
    a = CombC.ar(a, 7, 7, 13, 1, a);
    a = SinOsc.ar(SinOsc.ar(0.0001).range(373, 3713)) * a;
    a = GVerb.ar(a);
    a = Compander.ar(a, a, 0.3, 1, 1/13)  * 0.7;
    a = a + LPF.ar(DelayC.ar(a, 3, SinOsc.ar(0.01).range(0.7, 1.3), SinOsc.ar(0.0001).range(0, 1), 0), 337);
    b = GVerb.ar(HPF.ar(AY.ar(Atari2600.ar(0.1).range(173, 337)) * GrainSin.ar(3, Impulse.ar(1), 1, Atari2600.ar(1/7).range(73, 137), 0, -1, 713, 0.1) * Atari2600.ar(0.001), 337));
    c = PinkNoise.ar(SinOsc.kr([0.1, 0.137]) * SinOsc.kr(0.37) * SinOsc.kr(1.13) * SinOsc.kr(0.713));
    c = RHPF.ar(c, SinOsc.kr(0.001).range(1337, 3713) * SinOsc.kr(0.0137).abs, 0.3);
    c = c + CombC.ar(c, 1, 0.1, 1);
    c = c + CombC.ar(c, 1, 1, 13);
    c = c * Atari2600.ar(120) * 0.003;
    a/2+b+c*3;
}.play
)




gli Scenari dei Conflitti Contemporanei sono sempre più Mediatizzati. La Comunicazione è diventata elemento essenziale e complementare alle Operazioni svolte sul campo, e la Gestione del Consenso e delle Percezioni delle Opinioni Pubbliche ne costituisce parte integrante. Le Tecniche di Propaganda, sempre più complesse, riguadagnano oggi ampio spazio nei Budget dei Governi, nel Dibattito Pubblico, nelle scelte strategiche di ogni tipo di combattimento. La prima Vittima della Guerra è la Verità;

(
s.options.memSize_(16384*10);
s.reboot;
s.waitForBoot({

Ndef(\bits, {
var t = PulseCount.ar(Impulse.ar(7e3));
var u = PulseCount.ar(Impulse.ar(7137));
var sig = HPF.ar(t|u>>4 , 20) * 0.1;
var sig2 = LPF.ar(LPF.ar(gcd(t*u, u**t), AY.ar(t>>2)*2000 + 1000), 20);
sig2 = sig2*Saw.ar(200);
sig = 0.3*Splay.ar(Limiter.ar(Greyhole.ar(sig / sig2, sig, 0.5, sig), 0.5).flatten); }).play;
});
)


Rielaborazione e Stravolgimento dell'SCCode «Drunken Dwarf» by Melas Onos

I dati "massaggiati", l'opacità nella comunicazione, la secretazione delle informazioni, i falsi positivi RT-PCR e la malafede rendono sostanzialmente impossibile fare valutazioni che abbiano un certo livello di plausibilità. Sono quasi due anni che i Media continuano a fornirvi informazioni e dati con la coerenza e la credibilità di un Ubriaco.


(
SynthDef(\drunkenMedia,{
arg out=0, freq=100, k=0.0, loss=0.999, dur=0.5, pan=0.0, rand=1;
var sig, env, subz;
env = EnvGen.ar(Env([0,1,1,0], [0.001] ++ ((dur-0.001)*[0.4, 0.6])), doneAction:2);
subz = Pulse.ar([freq/2, freq]/2) + Pulse.ar(freq/3)/5;
sig = PinkNoise.ar(0.5);
sig = TwoTube.ar(sig, k, loss, rand+ freq, freq/2);
sig = (subz/7+(sig).fold(7)*subz).tanh;
sig = RLPF.ar([sig, sig/3], freq*4 * (LFNoise2.ar(5).range(1,10)/pi).lagud([0.2, 0.5]).lagud , 1);
sig = LPF.ar(sig, 4000);
Out.ar(out, Splay.ar(sig*env,pan));
}).add;
)




La Nota Chiave è sempre in Armonia con ogni Nota, perchè ha in Sè tutte le Note della Scala Musicale. Con lo Studio della Vita, il Sufi impara e mette in pratica la Natura della sua Armonia. Egli instaura l'Armonia con Se Stesso, con gli Altri, con l'Universo e con l'Infinito. Si identifica con gli Altri, e vede Se Stesso in ogni altro Essere.

(
SynthDef(\ney, { |out, freq = 150, gate=1, dur=6|
    var    sig, ffreq,ffreq2,env;
    ffreq = LFNoise2.kr(2, 1, 0.5);
env=EnvGen.ar(Env.adsr(1.5,dur), gate, doneAction:2);
    sig = LFTri.ar([freq, freq+ffreq], 0.2)+BPF.ar(PinkNoise.ar(0.5),freq,0.3);
sig = GVerb.ar(sig)*0.2;
    Out.ar(out, sig*env*0.6);
}).add;
)

q=Pbind(\instrument,\ney,\octave,Prand([4],inf),\degree,Prand([0,1,2,3,4,5,6,7],inf),\amp,0.3,\dur,Prand([0.3,0.7,3,7],inf));
q.play;

(
SynthDef(\calabrone, {|out, freq=440, gate=1, amp=0.3|
var time = 0.3;
var a = Pulse.ar(freq/2, width: XLine.ar(0.5,1,time)).range(0,XLine.ar(0.713,1/713,time))+PinkNoise.ar(0.3)+Pulse.ar(freq/2);
var tone = Pulse.ar(freq+LFNoise2.kr(0.1, 850, 300)).fold(-0.23*a,a) * EnvGen.ar(Env.perc(0.1,[time]),gate,doneAction:2);
Out.ar(out, tone.dup*amp);
}).add;
)

p=Pbind(\instrument,\calabrone,\octave,4,\degree,Pseq([0,1,0,1],inf),\amp,0.2,\dur,0.3);
p.play;

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